Come si fa a creare un brand?
Attorno alla creazione di un brand c'è un lungo lavoro di ricerca e analisi. Solo dopo questa fase subentra la creatività.
Lo studio riguarda l'oggetto del business, i suoi target, il benchmark con i competitors, i possibili sviluppi futuri del progetto eccetera.
La creatività interpreta il marchio ed esalta (o crea) la sua personalità.
Gli obiettivi? Originalità, massima comprensibilità, diffusione e gradimento da parte dei destinatari.
Questa volta il brand siamo noi.
Briefinglab ha creato il marchio "BE PARACOOL" per consegnare un messaggio originale a chiusura di anno (2019) a clienti, collaboratori e fornitori.
Il nostro biglietto di accompagnamento (il cartellino dellamaglietta) recita così: "Il Supereroe dei nostri giorni. È l’emblema dell’uomo moderno, l’Uomo Vitruviano contemporaneo.
Trionfante, sul podio della vittoria, sventola il suo mantello (o le mutande che vestono il suo fondoschiena?) in tutta la sua magnificenza.
Cosa vogliamo dirti? Cavalca l’onda del presente, cogli le occasioni, sii protagonista della tua vita, non prenderti sul serio ma credici e osa.
BE PARACOOL sempre con eleganza."
L'attività di creazione del logo/brand, la sua applicazione sulla maglietta e consegna in un packaging coordinato, che raccoglie ed esemplifica alcuni dei nostri servizi, come la grafica, la produzione di contenuti, la creatività e la stampa, è diventata per noi una (piacevole) abitudine!
FUCK 2020 è il brand/logo che abbiamo disegnato per fare gli auguri di fine anno ai nostri clienti, fornitori, collaboratori.
È ormai quasi una tradizione, per il Briefinglab, farvi gli auguri di Natale con un messaggio riassuntivo, ironico e dissacrante, ispirato all'anno in chiusura o a quello che arriverà.
Il 2020, siamo tutti d'accordo, non si meritava niente di diverso da un sonoro "F**K"
E siccome pensiamo che, a volte, farlo sia liberatorio e curativo, ve lo abbiamo spedito nella confezione di un "farmaco olistico".
Mi raccomando però, usatelo con moderazione perché crea dipendenza! ;)
L'ADVERTISING pubblicitario è uno dei più potenti strumenti che un'azienda abbia a disposizione per comunicare.
Sui canali cartacei una pagina pubblicitaria può trovare posto sulle riviste di settore, cartellonistica, persino all'interno dell'azienda o, in occasione di eventi fieristici, negli stand.
Sui canali digitali l'advertising appare sui canali social, siti internet aziendali e di settore, tramite l'acquisto di spazi pubblicitari e in tantissimi altri "touchpoints" anche meno ovvi come, ad esempio, la firma delle email.
Quello che non deve mai mancare ad una comunicazione pubblicitaria sono:
- la chiarezza: il messaggio deve essere comprensibile al target di riferimento, senza equivoci ed in poco tempo (massimo due, tre secondi di lettura)
- l'efficacia: grazie al reciproco sostegno, testi e immagini devono comunicare in maniera originale, attirando l'attenzione del fruitore
- la coerenza: con il brand e con il resto della sua comunicazione su qualsiasi canale
Per produrre una pagina pubblicitaria è necessario prima definire con l'azienda i suoi obiettivi, sia nell'adv specifico che, più in generale, nella sua strategia di comunicazione a breve e lungo periodo. Quindi un team ad hoc formato da creativi (tra cui copywriter e designer) ed esecutivi sottoporrà delle bozze che, quando approvate, verranno finalizzate per la stampa o la pubblicazione on line.
Nel caso specifico vi mostriamo un output prodotto per il settore della lavorazione della plastica.
Idea creativa, realizzazione fotografica, grafica e copy a cura di Briefing.