Operation manager in un’agenzia di comunicazione
O anche "l’arte della prestidigitazione" Lei ha una sedia esattamente uguale a quella degli altri eppure, quando la guardi, sembra seduta in alto come l’arbitro nelle partite di tennis.
Ci metti un po’ a capire perché, dato che, quando ti parla, non usa arroganza né autorità, eppure (come faccia non è dato sapere) alla fine hai fatto esattamente quel che voleva.
Operation Manager, che cosa vuole dire?
È chi si occupa degli acquisti, dei fornitori, della produzione e dei processi.
Ma sta già ridendo perché lo sa benissimo che, detto così, non si capisce niente. Allora le guance le si colorano di rosso e inizia a sventolarsi il viso con le mani, perché parlare di sé non fa parte delle cose che ama fare.
Io raccolgo le richieste operative dei clienti e mi attivo per fare in modo che la macchina dell’agenzia di comunicazione funzioni in modo efficiente.
Questo significa occuparsi dell’approvvigionamento dei materiali ma anche curarsi del coordinamento delle persone. Forse la parte più delicata.
Sembrano tante cose
E lo sono, ma non ho imparato a fare tutto in un giorno!
Sono in Briefinglab da più di 10 anni e queste cose sono venute con il tempo.
E come si diventa Operation manager in un’agenzia di comunicazione vicino a Milano?
Prima si imparano a conoscere le singole attività e i processi e poi, quando il ciclo è completo, inizi ad avere una visione di insieme. Da lì acquisisci il controllo del processo e puoi iniziare a migliorarlo.
Lei non se ne è accorta, ma mentre lo dice i suoi occhi neri sono diventati più luminosi
Silvia, ti piace il tuo lavoro?
Siiiii!
Si scioglie in un sorriso e racconta che ama l’ordine, le connessioni tra i numeri, le statistiche.
Quello che non dice è che Briefinglab è anche la sua casa e ogni miglioramento, ogni conquista, ogni ottimizzazione è un successo prima di tutto personale.
Qual è la parte più difficile del tuo ruolo?
In un’agenzia di comunicazione le cose da fare sono molto diverse tra loro, poi in Briefinglab abbiamo dipartimenti specializzati in attività trasversali. Per me questo vuol dire stare sempre aggiornata in tanti settori diversi: dalla stampa alle adwords, dalla comunicazione digitale agli advertising fino ai social e agli eventi. Naturalmente sono attività che coordino, per farle c’è un team di specialisti!
Ma parlare con un fornitore è diverso da comunicare con un creativo o con un esecutivo e io devo adattarmi a ognuno, nei limiti in cui le procedure me lo consentono. ‘na fatica (ride).
Mi ricordi i prestidigitatori che, con un mazzo di carte, fanno magie
A volte in effetti mi sono trovata a dover escogitare soluzioni creative per risolvere al meglio situazioni complesse ma, se devo scegliere, preferisco una mentalità scientifica.
Cosa ti manca?
Il tempo!
E mentre lo dice si è già alzata per controllare una sfilza lunghissima di email…
Mi sa che l’intervista è finita ma abbiamo già detto quasi tutto.
Quasi!!
Una cosa manca: quando sei parte di una famiglia non puoi sperare che il tuo compleanno passi inosservato, anche se, per timidezza, tu fai finta di niente.
Buon compleanno Silvia, da tutta Briefinglab!