Advertising e campagna pubblicitaria per le Api

Castel Sant’Angelo. Sul Lungotevere, luogo iconico della Capitale, svetta la nuova campagna pubblicitaria “The Great Meltdown” della startup impegnata nella protezione delle api 3Bee.

La campagna out of home è stata attiva dal 25 luglio per due settimane per ammonirci sugli effetti nefasti e reali che il cambiamento climatico ha sulla catena di vita delle api.
Le api monitorate calano di peso per la mancanza di acqua e loro “gridano”, aumentando la rumorosità degli alveari da 40 a 60 Decibel, per poi morire.

L’adv veicola un messaggio importante con un’immagine unica e forte: un ghiacciolo che si scioglie e che contiene un’ape. Il suo obiettivo è la sensibilizzazione. Ma non è l’unico quando si tratta di pubblicità.

 

Che cos’è una campagna pubblicitaria?

È una serie coordinata di messaggi pubblicitari che, attraverso uno o più canali, mirano a raggiungere un obiettivo prefissato.
Una campagna pubblicitaria, a differenza di singole azioni di comunicazione, coordina tutti i canali che utilizza con un unico messaggio declinato opportunamente o con messaggi diversi che, tuttavia, sono collegati tra loro e concorrono allo stesso obiettivo.

 

Perché messaggi diversi su canali diversi?

Perché ad ogni canale corrisponde un codice e un target.
Per ottenere la corretta comprensione del messaggio, è necessario utilizzare il codice correttamente interpretabile dal nostro target.

 

Chi fa la pubblicità?

Un gruppo di persone. Ben nutrito, si aggiunga.

Perché per “impostare una campagna di comunicazione” servono figure professionali diverse tra loro e tutte ugualmente importanti, tra cui:

  • copywriter (si occupa dei contenuti)
  • marketing specialists (individuano canali e touchpoint)
  • psicologi (studiano le leve dei target)
  • grafici (danno veste grafica alle idee)
  • social media strategists (pianificano le campagne social per la diffusione su questi canali)
  • web designer e video specialist (declinano l’advertising a livello digitale e multimediale).

 

In base all’entità della campagna alcune di queste figure possono venir meno, ma mediamente serve sempre una squadra ben coordinata perché davvero non basta una “buona idea” anche se è sempre da quello che bisogna partire.

 

Hai una buona idea e vuoi una squadra che la sviluppi?
Oppure vuoi che siamo noi a tirar fuori dal cilindro una buona idea per te?

Chiamaci!